Ho incontrato De Gaulle

Dopo aver lasciato l'Italia in uno dei ricorrenti momenti di "anti"(minimizzato, of course)rumeno mi ritrovo a Parigi in una situazione in cui:
1) L'unico non italiano che mi permette di affrancarmi un po' dalle fatiche del mio francese maccheronico è un amico rumeno.
2) La scoll..impatica ragazza che, al bancone dell'iscrizione amministrativa all'università, si è dimostrata capace di accogliere il mio numero di assistenza sanitaria europea è stata una rumena passata per le stesse traversie l'anno scorso.
3) Nel mio primo lavoro pagato mi ritrovo in una stanza assieme ad altre 400 persone circa, tra cui poliziotti in incognito, il generale De Gaulle e Ceausescu. Era un incontro tra Il generalissimo e studenti universitari - rumeni - a Parigi, dopo il rifiuto da parte della Romania di invadere la Cecoslovacchia. Presto su TF1.
Tra i "De-Gaulle De-Gaulle De-Gaulle!" ho però infilato qualche "Ro-bes-pierre Ro-bes-pierre Ro-bes-pierre!", mi sembrava unisse bene i due.